BAT

    Recupero manufatti bellici e percorsi naturalistici nel Parco di Portofino
    • dati
      luogo
      Comune di Camogli, Parco di Portofino, località Batterie
      incarico
      progetto preliminare, definitivo, esecutivo, direzione lavori
      data
      2008
      importo lavori/categoria
      1.480.000 euro cat. Ib
    • persone
      committente
      Ente Parco di Portofino

      progettazione architettonica
      una2 con
      3S studio, MpSettanta, A. Michelini

      progettazione strutturale
      ing. L. Romano

      agronomia
      dott. D. Pollero
    • foto
      una2
    L’intervento riguarda il recupero dei manufatti bellici in località “Batterie” nel Comune di Camogli, all’interno del Parco di Portofino.
    Si tratta di una serie di bunker interrati o seminterrati e degli edifici di supporto (camerate, cucine, depositi) in parte molto degradati. Il tutto in un contesto naturalistico e ambientale di assoluta bellezza
    L’Ente Parco intende realizzare, attraverso una serie di interventi mirati un luogo privilegiato, in funzione della fruizione escursionistica dell’area protetta ma anche foresterie e spazi di ristoro a servizio della ricerca scientifica e dell’educazione storico/ambientale.
    I primi interventi hanno per oggetto il ripristino del percorso che da Punta Chiappa portava al complesso delle batterie, oggi praticamente inaccessibile; il recupero dei bunkers, con un primo intervento di messa in sicurezza e di riattamento per le visite guidate ai manufatti; la pulizia delle aree esterne e dei sentieri di collegamento.
    In prima fase quindi si opererà al fine di ottenere un complesso espositivo/narrativo.
    Successivamente si procederà con il di recupero dei fabbricati dei servizi logistici oggi praticamente ridotti a ruderi, (infermeria, fabbricato comando, dormitorio, cucina-lavanderia, magazzino, latrine) che per il loro impianto appaiono recuperabili per destinazioni diverse e complementari: riparo, sosta, e ristoro, la conoscenza e l’osservazione della natura, l’approfondimento storico. In particolare il sito dovrà risultare funzionale all’attività di educazione ambientale svolto con le scolaresche e a servizio delle visite guidate effettuate dall’Ente parco
    Si prevede inoltre il riutilizzo del percorso pedonale da Punta Chiappa alle Batterie; in seconda fase si prevederà la realizzazione di un sistema meccanizzato per gli utenti che, sbarcando a Porto Pidocchio con il servizio marittimo di linea raggiungeranno l’area.

    Una2 Architetti associati
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