Il progetto mira a riqualificare l’area centrale di Rosignano Solvay attraverso una riperimetrazione delle aree pavimentate, delle aree naturali e aiuole a perimetro della piazza, allo scopo di migliorare la fruizione complessiva dello spazio pubblico. La pedonalizzazione delle aree centrali è uno dei temi centrali del progetto ed è strettamente connessa a un ridisegno complessivo del suolo e delle parti pavimentate. In linea generale si è immaginato di definire una pavimentazione immediatamente connotata come urbana sebbene differente a seconda dei diversi ambiti di utilizzo. La scelta è stata a favore di una pavimentazione in granito per la piazza vera e propria, mentre si è optato per una pavimentazione in conglomerato drenante ecocompatibile esente da bitume, cemento e solventi per le aree limitrofe e i percorsi pedonali e ciclabili i vialetti ed i percorsi pedonali e ciclabili. la Piazza sarà attraversata da un tratto di pista ciclabile che, con la realizzazione di un secondo marciapiede lato ferrovia e di un sistema di parcheggi direttamente collegati al parco, si cucirà ai percorsi ciclabili urbani esistenti integrando la così la viabilità dolce di Rosignano. Elemento nodale del progetto è la realizzazione di una loggia sul lato sud est della piazza verso il cosiddetto “binario morto”. Si tratta di un grande spazio rettangolare coperto aperto al di sotto del quale si trova un un ampio spazio coperto aperto che diviene implicitamente un catalizzatore di nuovi usi e socialità per Piazza delle Repubblica. La nuova loggia è anche un elemento chiave da un punto di vista urbano, architettonico e funzionale, che consentirà efficacemente di ripristinare il carattere di agorà di Piazza della Repubblica.