L’edificio residenziale, costruito nel primo novecento, è realizzato in muratura tradizionale con muri portanti in pietra, solai realizzati mediante travi, travetti e tavolati in legno, soffitti in cannicciato, facciate intonacate e decorate.
La ristrutturazione ha interessato tutte le strutture orizzontali, il consolidamento delle murature portanti, tutte le tramezze, le finestre, le persiane, gli impianti, le finiture e non ultimo il tetto nel rispetto dei caratteri tipologici dell’edificio.
Si è invece intervenuto in maniera più importante nella riqualificazione dell’area pertinenziale con la realizzazione di un’autorimessa interrata, comprensiva di ascensore e piscina condominiale e la ridefinizione degli spazi esterni.
Il terreno che circondava l’immobile era in totale stato di abbandono e caratterizzato dalla presenza di formazioni erbacee incolte, muri e scale di fascia pericolanti, infestanti che hanno aggredito porzioni di muratura sia delle scale che nei manufatti.
La riqualificazione dell’area oltre a ridefinire gli spazi di pertinenza e gli accessi alle varie unità abitative che compongono l’immobile, tenderà a migliorare l’organizzazione del verde con grandi benefici anche per la stessa vegetazione che si prevede di piantumare ad integrazione e in alcuni casi in sostituzione di quella presente, di scarso pregio e ammalorata.